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Focus Group all'Orto Botanico di Firenze.

Un breve resoconto dell'attività svoltasi il 14 dicembre 2024 a Firenze.

Focus Group all'Orto Botanico di Firenze.

Sabato mattina 14 dicembre si è svolto il Focus Group presso l’Orto Botanico del Sistema Museale di Ateneo dell’Università di Firenze. L’evento ha visto il coinvolgimento di un gruppo eterogeneo di hobbisti ed esperti del settore.

Anche in questa occasione è stato fatto firmare il registro presenze della Regione Toscana e il registro per il riconoscimento dei CFP per i Dottori Agronomi e Forestali. Inoltre, sono stati distribuiti i dépliant del progetto INNOVA.BIO.ORT e delgi accessori, quali borsine in tela, penne e taccuini per prendere appunti.  

 

Dopo l'accoglienza, breve spostamento verso la sala Ostensio dell'Orto Botanico di Firenze. 

 

A seguito dell’accoglienza all’ingresso della struttura, si è svolto un breve giro dell’Orto Botanico, ormai nella sua veste invernale. In questa occasione la dott.ssa Giulia Torta (curatrice dell’Orto Botanico) ha fornito qualche informazione sull’Orto Botanico e introdotto il progetto INNOVA.BIO.ORT e i partner.

 

La dottoressa Giulia Torta introdue l'Orto Botanico e il progetto INNOVA.BIO.ORT.

 

Successivamente il gruppo è stato accompagnato presso la Serra Calda dove, ai piedi della monstera gigante, ha avuto inizio il Focus Group, svoltosi come un momento interattivo tra il pubblico e gli esperti. Hanno partecipato all’evento anche l’Agronomo Andrea Battiata (titolare dell’Azienda Agricola Ortobioattivo, capofila del progetto), la dott.ssa Irene Gonfiotti (DAGRI di Firenze) e il dott. Domenico Prisa (CREA di Pescia).

 

Inizia nella Serra Calda il dialogo tra i professionisti e i partecipanti.

 

Il dibattito è iniziato parlando di suolo e di quanto questo sia fondamentale per la salute degli ecosistemi e la produzione agricola. Le caratteristiche del suolo, come la sua composizione, struttura e biodiversità, sono essenziali per garantire la fertilità e, di conseguenza, la qualità delle coltivazioni. Tuttavia, oggi il suolo è minacciato da vari fattori, tra cui l'inquinamento, l'erosione, l'uso eccessivo di fertilizzanti chimici e il cambiamento climatico, tutti elementi che possono compromettere la sua capacità di sostenere la vita.

Per affrontare queste problematiche, sono stati discussi diversi metodi volti ad aumentare la fertilità del suolo. Tra le innovazioni si colloca il progetto INNOVA.BIO.ORT, che ha condotto ricerche specifiche per la messa a punto di un bioreattore innovativo che permette di produrre un biostimolante partendo da scarti orticoli. Questo strumento si propone di trasformare materiali organici in fertilizzanti naturali attraverso processi biologici, favorendo la rigenerazione del suolo e migliorando la sua qualità.

 

La dott.ssa Giulia Torta mostra un'immagine del fermentatore durante la spiegazione della dott.ssa Irene Gongiotti. 

 

Il bioreattore innovativo si distingue per la sua capacità di operare in modo efficiente e sostenibile, permettendo alle aziende agricole di ridurre l'uso di fertilizzanti chimici e di abbattere i costi associati alla fertilizzazione. Grazie a questa tecnologia, è possibile non solo aumentare la produttività agricola, ma anche ridurre l'impatto ambientale delle pratiche agricole, contribuendo a creare un sistema alimentare più sostenibile.

 

Un altro momento del Focus Gruop durante uno degli interventi dell'Agronomo Andrea Battiata. Alla sua destra il dott. Domenico Prisa. 

 

Questo Focus Group ha rappresentato un'importante occasione di confronto e scambio di idee, permettendo ai partecipanti di esprimere le proprie opinioni e porre domande agli esperti presenti. La dott.ssa Torta ha guidato la discussione, stimolando la partecipazione attiva dei presenti e facilitando il dialogo su temi rilevanti legati all'argomento trattato. Grazie a questo ambiente collaborativo, è stata possibile una condivisione profonda di esperienze e conoscenze, contribuendo così a una maggiore comprensione delle tematiche in esame. La scelta della Serra Calda, con la sua atmosfera suggestiva, ha ulteriormente arricchito l'esperienza, rendendola memorabile e coinvolgente per tutti i partecipanti.

Per vedere altre immagini dell'evento visita la pagina dedicata cliccando qui.

17 Dicembre 2024

 

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