L'evento online di martedì 5 novembre ha rappresentato un'importante occasione di approfondimento sulle potenzialità del vermicompost, sia in ambito professionale che hobbistico, evidenziando il crescente interesse intorno a tecniche di agricoltura sostenibile. Con quasi quaranta partecipanti, tra cui molti esperti del settore, il seminario ha facilitato uno scambio di idee e buone pratiche, creando un'atmosfera stimolante e collaborativa.
L'apertura dell'incontro è stata gestita dalla dott.ssa Giulia Torta e dall'Agronomo Andrea Battiata, che hanno illustrato il progetto INNOVA.BIO.ORT e presentato i partner coinvolti. Il focus del seminario si è poi spostato sulle applicazioni del vermicompost e le sue implicazioni per migliorare la resa e la qualità delle coltivazioni orticole.
Le relazioni presentate hanno offerto una panoramica dettagliata delle ricerche in corso e delle tecnologie innovative. La dott.ssa Ada Daniela Baldi e la dott.ssa Irene Gonfiotti hanno descritto il bioreattore innovativo sviluppato nell'ambito del progetto INNOVA.BIO.ORT per la produzione del vermicompost, sottolineando i vantaggi di questa pratica per l'orticoltura.
Il professor Gaio Cesare Pacini e il dott. Francesco Serafini hanno poi condiviso i risultati dell'esperimento MoLTE, evidenziando come l'integrazione di vermicompost e altre matrici organiche può migliorare la fertilità del suolo nel lungo termine. Successivamente, l'agronomo Alessio Capezzuoli ha parlato delle applicazioni pratiche del lombricompost, rivelando il suo potenziale in vari contesti di coltivazione.
Infine, il dott. Domenico Prisa, con la sua presentazione sulle applicazioni e la microbiologia del vermicompost, ha chiuso il ciclo di interventi, preparando il terreno per un finale interattivo dove il pubblico ha potuto porre domande e condividere le proprie esperienze.
In sintesi, il seminario ha messo in luce l'importanza del vermicompost, sia liquio che solido, come strumento per una agricoltura più sostenibile e produttiva, promuovendo un dialogo costruttivo tra professionisti e appassionati del settore.
Se, in attesa del prossimo evento del 3 dicembre (per maggiori informazioni vai alla pagina), voleste approfondire ulteriormente gli argomenti trattati e rivedere i contributi dei nostri relatori, vi invitiamo a guardare il video del seminario (vai alla pagina) e a consultare i pdf degli interventi (vai alla pagina).