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Visita presso l'Azienda Agricola Paolo Colzi di Prato

Un resoconto della visita aziendale svoltasi il 13 giugno 2024 a Prato.

Visita presso l'Azienda Agricola Paolo Colzi di Prato

Giovedì 13 giugno 2024, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, si è svolta la prima visita aziendale, presso l’Azienda Agricola Paolo Colzi di Prato, partner del progetto.

 

Foto del campo dell'Azienda Agricola Paolo Colzi con specie mellifere in fiore.

 

La visita è iniziata, dopo un primo momento di raccolta firme dei partecipanti, con l’intervento introduttivo della dott.ssa Giulia Torta, curatrice dell’Orto Botanico di Firenze (il partner del progetto impegnato nella divulgazione dei risultati), che ha presentato il progetto INNOVA.BIO.ORT, l’azienda agricola ospitante e il programma del pomeriggio.

Quindi a seguito di un primo breve spostamento, sono intervenuti il sign. Paolo Colzi, proprietario dell’azienda, la dott.ssa Ada Daniela Baldi e la dott.ssa Irene Gonfiotti (dipartimento DAGRI dell’Università di Firenze), per spiegare il processo di realizzazione della compostiera per la produzione di lombricompost, sia liquido che solido, partendo dagli scarti orticoli. Il tutto si è svolto in prossimità della compostiera, oggetto della ricerca in corso, già avviata e in uso presso l’azienda. Sono state molte le domande e le interazioni con il pubblico, con un intervento anche del dott. Domenico Prisa (CREA).

 

Osservazione della compostiera per la produzione di lombricompost, solido e liquido, in uso presso l'azienda.

 

Successivamente, a seguito di un nuovo breve spostamento, ci si è recati presso il casotto del fermentatore, lo strumento utilizzato per la stabilizzazione batterica del percolato, cioè della parte liquida ottenuta direttamente dal processo di compostaggio. A seguito della spiegazione del suo funzionamento si è avuto anche modo di constatare che, se il processo di compostaggio è effettuato correttamente, i liquidi ottenuti, sia prima che dopo la fermentazione, non produrranno cattivi odori.

 

Fermentatore per la stabilizzazione della parte liquida prodotta dalla lombricompostiera.

 

Quindi ci si è recati ad esplorare i campi coltivati, per osservare le tesi di lattuga e pomodoro messe a dimora e oggetto della sperimentazione. Sono intervenute la dott. Baldi e la dott.ssa Gonfiotti per raccontare le fasi di piantagione e di raccolta dei primi ortaggi, i criteri applicati e i risultati attesi. Ampio spazio è stato dato alle domande del pubblico, con interventi da parte di tutti gli esperti.

 

Esplorazione in campo con i partecipanti alla visita.

 

Prima dei saluti finali e dell’invito agli incontri successivi, sono stati distribuiti i dépliant informativi che affrontano le tematiche relative al lombricompost, solido e liquido, alla sua produzione mediante un bioreattore partendo da scarti orticoli e al suo possibile utilizzo.

 

Foto con i partecipanti alla visita, prima dei saluti finali.

16 Giugno 2024

 

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